INSEGNARE


Lo scopo della Scuola Domenicale, o classe biblica, è uguale a quello di una qualsiasi scuola: far imparare, apprendere, conoscere, comprendere, educare, discernere.

Sia che si tratti di matematica, idraulica o della Parola di Dio, l’insegnante ha un solo scopo: imprimere nella mente dell’alunno ciò che deve imparare.

Nel nostro caso, si tratta di imprimere non dei concetti matematici o come riparare una tubatura, ma gli insegnamenti della Scrittura.

Il verbo imprimere esprime molto bene quello che è il desiderio d’ogni insegnante. Il significato di questo termine comprende sia l’idea di premere in modo da lasciare un’impronta, un segno, una traccia, sia quello di fissare in modo indelebile, sia di comunicare, dare un movimento.

 STRUTTURA

Ogni volta che s’insegna, anche se non si è consapevoli si utilizza una struttura di pensiero che racchiude:
Coloro che non pianificano e organizzano la struttura di quanto desiderano far apprendere,  avranno di fatto una struttura negativa in cui possono verificarsi episodi simili a quelli sotto descritti.
INSEGNARE presuppone  che l’insegnante
  • faccia una programmazione di cosa e come insegnare abbia assimilato  personalmente la verità che vuole trasmettere, almeno a livello teorico.
  • sia capace di presentare la verità assimilata in modo abbastanza semplice perché chi
  • ascolta possa a sua volta farla propria.
  • abbia l’abilità di scegliere il materiale adatto al livello di apprendimento in cui si trova
  • l'alunno
  • sappia organizzare questo materiale in modo logico per memorizzarlo e farlo memorizzare

​CINQUE LIVELLI D’INSEGNAMENTO

Lo scopo dell’insegnamento viene raggiunto al 5° livello
  1. La memoria dello studente registra le informazioni, anche se alcune non vengono comprese
  2. Lo studente comprende alcune delle cose dette
  3. Lo studente può riferire con parole proprie
  4. Lo studente scopre un significato personale
  5. Lo studente dà una risposta: qualcosa cambia nella mente e nella propria vita